Docs Italia beta

Documenti pubblici, digitali.

A chi si rivolge

I principali utenti del DAF sono le Pubbliche Amministrazioni, che a seconda dei casi possono utilizzare il DAF per:

  • accedere in lettura ai dati presenti nel DAF ed effettuare analisi a supporto del decision making (eccezion fatta per i dati sensibili il cui accesso deve essere autorizzato dagli owner del dato);
  • sviluppare nuovi servizi non critici rivolti ai cittadini e alle imprese utilizzando i dati e le funzionalità esposte dal DAF;
  • sviluppare data application utili per migliorare i servizi erogati e i propri processi interni;
  • utilizzare i servizi offerti dal DAF per automatizzare il processo di generazione e pubblicazione di Open Data, in modalità SaaS.

Alle PA si aggiungono le seguenti categorie di utenti:

  • data journalist, che sono alla ricerca di informazioni analitiche per supportare le proprie tesi giornalistiche;
  • cittadini che ricercano informazioni desumibili dagli strumenti di visualizzazione e dalle data stories pubblicate dal team di datascientist e dalla community sulla base dei dati e strumenti di analisi collegati al DAF;
  • community di civic hacker, sviluppatori e aziende che fanno uso degli opendata per creare applicazioni e servizi a valore aggiunto;
  • il mondo della ricerca e dell’innovazione. Grazie al DAF sarà, infatti, possibile promuovere iniziative atte a coinvolgere il mondo della ricerca e dell’innovazione su tematiche di interesse pubblico.

Il DAF si poggia su un sistema di sicurezza, gestione di accessi e data separation che permette di gestire i permessi di accesso ai dati. In questo modo, tutte le funzionalità del DAF saranno esposte a tutte le tipologie di utenti sopra indicate, che potranno accedere ai dati per cui il relativo profilo utente ha diritto di accesso.