2.2. Scheda informativa di servizio al cittadino¶
La scheda servizio è il punto d’accesso dei cittadini a tutti i servizi comunali, digitali e non digitali.
La scheda servizio è stata progettata sulla base degli indicatori dell”eGovernment Benchmark 2020-2023, in modo da:
- rendere fruibile la navigazione su dispositivi mobili;
- presentare con chiarezza le informazioni relative ai servizi offerti, le responsabilità di chi deve garantire i servizi, e le modalità in cui vengono trattati i dati personali degli utenti (criterio della trasparenza);
- garantire l’utilizzo di tecnologie abilitanti, come le identità digitali.
La scheda informativa di servizio vuole garantire buoni standard qualitativi soprattutto in merito al criterio della trasparenza, presentando in maniera chiara e comprensibile tutte le informazioni necessarie per poter portare a termine una richiesta da parte del cittadino.
Gli attributi delle schede informative di servizio sono presentati nel foglio Tipologia di contenuto: Servizio del documento di architettura dell’informazione. La struttura della scheda è finalizata a comunicare:
- una breve descrizione del servizio;
- a chi è rivolto, ovvero i destinatari;
- come si fa, ovvero le istruzioni per accedere al servizio e portare a termine il processo;
- cosa serve, ovvero i documenti e i requisiti necessari;
- cosa si ottiene, in base al vocabolario controllato output dei servizi;
- fasi e scadenze, ovvero quando il servizio è attivo, eventuali scadenze e le tempistiche;
- i canali di accesso digitali (tramite autenticazione) e fisici (con la possibilità di prenotare un appuntamento) dove poter portare a termine il processo, inclusa l’eventuale possibilità di inviare domande e documentazione via posta ordinaria, posta elettronica, o posta elettronica certificata;
- le unità organizzative responsabili del servizio;
- descrizione di casi particolari e ulteriori informazioni utili.
- gli allegati in formato elettronico, ovvero gli atti che normano il servizio e tutti i documenti di supporto.
- le condizioni di servizio, come i termini entro cui si può modificare o disdire la richiesta.
Importante
La scheda Tipologia di contenuto: Servizio del documento di architettura dell’informazione indica gli attributi obbligatori da presentare sulla scheda informativa di servizio al cittadino.
Le tassonomie di riferimento per la scheda servizio sono:
- la tassonomia «Categorie di servizio», che serve a classificare il servizio e a guidare nel posizionamento della pagina nella struttura del sito;
- le tassonomie «Eventi della vita delle persone» ed «Eventi della vita delle imprese», le cui voci servono da tag (metadati) sulle le varie schede per influenzare i contenuti presentati nella sezione «Servizi correlati».
- la lista degli «Argomenti di un comune», i cui tag appariranno nella parte superiore della scheda servizio per permettere la navigazione trasversale del sito e l’accesso a contenuti correlati.
Ogni scheda servizio dovrà, inoltre, presentare la funzionalità di valutazione della chiarezza informativa.
2.2.1. Dati strutturati e interoperabilità¶
Per migliorare ulteriormente l’esperienza digitale dei cittadini, è disponibile una lista di tag semantici con cui taggare i contenuti delle schede servizio. La risorsa di riferimento è Schema.org, un vocabolario di dati strutturati che consente ai motori di ricerca di comprendere i significati alla base dei contenuti di una pagina.
L’utilizzo dei tag di Schema.org per i contenuti delle schede servizio permette di facilitare il cittadino nla ricerca dei contenuti del sito comunale sui motori di ricerca, come Google. Grazie ai tag, infatti, i motori di ricerca saranno in grado di fornire suggerimenti più precisi e rilevanti alle ricerche dei cittadini.
Nel codice html della «Scheda informativa di servizio al cittadino» si richiede di includere, nella sezione html head, il tag <script type=»application/ld+json»> con la rappresentazione JSON-LD della tipologia GovernmentService.
Nella rappresentazione andranno riportati alcuni degli attributi della tipologia servizio e delle tipologie collegate unità organizzativa e luogo. Più in particolare andranno specificati:
- il titolo del servizio nell’attributo json
name
; - il l’attributo materie del servizio nell’attributo json
serviceType
; - il nome del comune nell’attributo json
serviceOperator>name
; - l’attributo copertura geografica nell’attributo json
areaServed>name
; - il testo a chi è rivolto nell’attributo json
audience>audienceType
; - il link canale digitale nell’attributo json
availableChannel>serviceUrl
; - l’attributo titolo dell’unità organizzativa (es ufficio o area) responsabile del servizio (attributo Struttura responsabile del servizio) nell’attributo json
availableChannel>serviceLocation>name
; - l’attributo indirizzo dell’oggetto luogo associato al’attributo canale fisico del servizio nell’attributo json
availableChannel>serviceLocation>address>streetAdress
; - l’attributo CAP dell’oggetto luogo associato al’attributo canale fisico del servizio nell’attributo json
availableChannel>serviceLocation>address>postalCode
; - il nome del comune nell’attributo json
availableChannel>serviceLocation>address>addressLocality
.
Template del codice
Si riporta il template del codice, con gli attributi in formato «<nomeattributo>»:
L’attributo availableChannel>serviceUrl deve essere presente in quei servizi erogati anche in modalità digitale e deve indicare l’url di accesso al servizio digitale.