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4. Dalla ricerca al prodotto: la prototipazione

Dopo aver terminato la fase di ricerca iniziale e aver identificato i principi guida per il design, siamo passati alla progettazione di un modello di sito interattivo, fondata su queste linee di azione.

  • Focus sulle priorità: costruire il prodotto partendo dai bisogni concreti degli utenti. Questa idea ci ha indirizzato verso un metodo di prototipazione basato sugli scenari d’uso e che desse priorità al mobile (approccio mobile first).
  • Organizzazione scolastica: tenere conto dell’organizzazione scolastica, e in particolare del fatto che alcune scuole sono raggruppate in istituti comprensivi e altre non lo sono. Il prototipo ha due varianti, che tengono conto di questa situazione.
  • Visione organica: il prototipo tratteggia una visione di sito web che integra una serie di servizi realizzati da applicativi diversi. Le modalità operative (ad esempio: armonizzazione dei front end o approccio basato su API) sono lasciate a una seconda fase di sviluppo del progetto.
  • Piattaforme abilitanti: il prototipo tiene conto dell’evoluzione delle piattaforme abilitanti come SPID e pagoPA, e della necessità di utilizzarle in modo diffuso.
  • Interfaccia unica di comunicazione: la necessità di costruire un rapporto diretto tra scuola e famiglie si traduce nell’idea di un centro messaggi che possa essere il punto di aggregazione di tutte le informazioni per le famiglie (circolari, voti, pagelle, progetti, iscrizioni, pagamenti), anche quelle che provengono da applicativi diversi.
  • Approccio modulare: necessità di un approccio modulare che consenta di indirizzare le fasi di sviluppo. Una prima fase comprende la riorganizzazione della componente pubblica e informativa dei siti; una seconda fase è funzionale a costruire l’area personale, il centro messaggi e a integrare servizi e applicativi esterni.