13. Indicazioni per le pubbliche amministrazioni¶
Il Piano Triennale per l’informatica nella PA 2019 - 2021 si propone di proseguire nel percorso, intrapreso dal precedente Piano, di forte coinvolgimento di tutte pubbliche amministrazioni nella realizzazione del processo di digitalizzazione del Paese attraverso le azioni fin qui descritte e le indicazioni e gli strumenti messi a disposizione da AGID.
Si ricorda che oltre agli strumenti di procurement tradizionale, le PA potranno ricorrere a forme di collaborazione per accelerare i tempi di realizzazione e diminuire i costi e i rischi di insuccesso. Le amministrazioni che non sono nella condizione di raggiungere gli obiettivi nei tempi previsti, potranno ricorrere alle seguenti forme alternative:
- accordi di collaborazione per la gestione dei servizi applicativi: partecipazione ad accordi di collaborazione tra amministrazioni che hanno deciso di condividere la realizzazione di piattaforme comuni; in questo caso ricadono gli accordi di collaborazione già operativi tra alcune regioni;
- soluzioni “sussidiarie”: utilizzo di soluzioni applicative “sussidiare” attraverso accordi tra le PA che hanno già sviluppato le iniziative strategiche e quelle ancora non operative; tali accordi, che potranno essere diversi e, a seconda del progetto, dovranno avere caratteristiche tali da garantirne la sostenibilità;
- utilizzo di soluzioni “in riuso”, in alternativa a quelle “sussidiarie”, nei casi in cui se ne sia stata valutata la convenienza;
- utilizzo di servizi infrastrutturali resi disponibili da altre amministrazioni.
Di seguito si riassumono tutte le azioni che vedono coinvolte le pubbliche amministrazioni descritte in dettaglio nei capitoli precedenti.
13.1. Indicazioni relative alle Infrastrutture¶
Dal 2019
- Cloud della PA
Le PA in fase di definizione di un nuovo progetto, e/o sviluppo di nuovi servizi, devono, in via prioritaria, valutare l’adozione del paradigma cloud prima di qualsiasi altra tecnologia secondo il Modello cloud della PA che contempla cloud di tipo pubblico, privato e ibrido. La valutazione sulla scelta della tipologia di modello cloud (pubblico, privato o ibrido) è guidata principalmente dalla finalità del servizio all’utente e dalla natura di dati trattati. Le PA devono altresì valutare e prevenire il rischio di lock-in verso il fornitore cloud.
Le PA acquisiscono esclusivamente servizi cloud (IaaS/PaaS/SaaS) qualificati da AGID e pubblicati sul Cloud Marketplace.
Le PA pilota individuate da AGID e Team per la trasformazione digitale eseguono i propri piani di migrazione dei sistemi informativi verso il Cloud della PA definiti nell’ambito del Programma nazionale di abilitazione di AGID. LA02
- Data Center
I soggetti detentori delle infrastrutture fisiche delle PA appartenenti al Gruppo A pianificano, congiuntamente ad AGID e al Team per la trasformazione digitale, il consolidamento dei data center e la migrazione al Cloud della PA. LA05
Le PA con infrastrutture fisiche appartenenti al Gruppo B provvedono alla migrazione al Cloud della PA secondo quanto previsto dal Programma nazionale di abilitazione al Cloud della PA. LA06
- Connettività
- Le PA adeguano la propria capacità di connessione per garantire il completo dispiegamento dei servizi e delle piattaforme. LA08
2020
- Data Center
Le PA del gruppo A trasmettono ad AGID i propri piani di migrazione al Cloud della PA. LA05
Le PA del Gruppo B che dismettono i propri data center ne danno comunicazione ad AGID. LA06
- Connettività
- Le PA mettono a disposizione la propria rete wi-fi per la fruizione gratuita da parte dei cittadini negli uffici e luoghi pubblici. LA10
2021
- Cloud della PA
Le PA pilota concludono la migrazione verso il Cloud della PA dei propri sistemi informativi. LA02
Un altro gruppo di PA avvia la migrazione verso il Cloud della PA dei propri sistemi informativi. LA02
- Connettività
- Le sedi estere delle PA, a seguito dell’aggiudicazione della nuova gara da parte di Consip, avviano la migrazione e procedono all’utilizzo dei servizi della nuova S-RIPA. LA09
13.2. Indicazioni relative al Modello di interoperabilità¶
2019
Le PA seguono le indicazioni contenute nelle “Linee guida per transitare al nuovo modello di interoperabilità” emanate da AGID con Determina 219/2017, per le piattaforme esistenti e per le attività progettuali in corso. LA11
Per dismettere SP-Coop, le PA erogatrici di servizi predispongono e inviano ad AGID i “piani di interfacciamento diretto” come descritto nelle “Indicazioni operative per la migrazione dei servizi SP-Coop” in allegato al Piano Triennale. LA11
A partire dal 2019 - al termine del processo di emanazione da parte di AGID - le PA adottano le Linee guida del modello di interoperabilità. LA12
2021
Le PA pubblicano le “Interfacce di Servizio”. LA13
13.3. Indicazioni relative ai Dati della PA¶
2019
- Basi di dati di interesse nazionale
Le PA inseriscono i propri servizi nel Catalogo (servizi.gov.it) LA16
I Comuni italiani popolano ANPR effettuando la migrazione delle APR e AIRE locali. LA17
Un campione significativo di Comuni partecipa alla sperimentazione per realizzazione dell’archivio nazionale informatizzato dei registri di stato civile in ANPR. LA18
Le PA e i gestori di pubblici servizi seguono le indicazioni contenute nelle Linee Guida IPA. LA19
- Riutilizzo dei dati (open data)
- Le amministrazioni coinvolte, procedono alla raccolta di dati e informazioni utili all’indagine sul grado di maturità degli open data e lo stato di attuazione della direttiva PSI. LA21
2020
- Basi di dati di interesse nazionale
Le PA titolari di basi di dati di interesse nazionale parte dei tavoli di lavoro congiunto con AGID redigono un documento programmatico per le linee di sviluppo per le basi dati di interesse nazionale. LA14
Le PA centrali coinvolte e le Regioni adottano lo standard “Geo DCAT-AP”. LA15
- PDND
- Le PA coinvolte definiscono le modalità di ingestione dei dati e di utilizzo della PDND consone alle proprie attività. LA27
13.4. Indicazioni relative alle Piattaforme¶
2019
- Public e-procurement
Le stazioni appaltanti - PA aggiudicatrici ed enti aggiudicatori - adottano progressivamente le piattaforme telematiche. LA28
Le PA adeguano i propri sistemi per emettere e trasmettere ordini elettronici attraverso NSO nel settore sanitario. LA30
Le PA centrali adeguano lo SdI (Sistema di Interscambio) per gestire le fatture elettroniche in formato europeo. LA31
- pagoPA
- I soggetti obbligati ad aderire attivano i servizi nei tempi previsti dal CAD. LA33
- SIOPE e SIOPE+
- Le amministrazioni coinvolte aderiscono al sistema col supporto di MEF-RGS. LA35
- NoiPA
- Le PA non ancora aderenti al sistema procedono a comunicare la propria adesione al portale. LA37
- SPID
- Le PA implementano SPID, e permettono l’accesso ai propri servizi online con credenziali SPID.
- CIE
- I consolati pilota accettano le richieste di CIE da parte degli italiani residenti all’estero. LA42
- Sistema di gestione dei procedimenti amministrativi nazionali (SGPA)
- Le PA centrali coinvolte adottano le nuove Linee Guida per la formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici emanate da AGID. LA45
- Poli di conservazione
- Le PA centrali procedono, progressivamente, alla dematerializzazione degli archivi correnti. LA48
- ANPR
- Le PA, i gestori dei servizi pubblici e le società a controllo pubblico stipulano accordi di servizio con il Ministero dell’Interno necessari alla circolarità anagrafica. LA49
2020
- Public e-procurement
- Le PA locali adeguano lo SDI (sistema di interscambio) per gestire le fatture elettroniche in formato europeo. LA31
- NoiPA
- Le PA migrano e adottano il sistema NoiPA secondo la programmazione concordata con il MEF. LA37
- Sistema di gestione dei procedimenti amministrativi nazionali (SGPA)
- Le PA coinvolte adottano in sussidiarietà i moduli di interoperabilità al fine di velocizzare la gestione digitale del documento amministrativo. LA46
13.5. Indicazioni relative agli Ecosistemi¶
2019
Le amministrazioni capofila, per ogni ecosistema, costituiscono il Gruppo di lavoro e convocano gli altri attori istituzionali coinvolti nello sviluppo previsti dal Piano Triennale. LA51
Il Gruppo di lavoro istituisce gli eventuali tavoli tecnici. LA51
2020
Il Gruppo di lavoro predispone i meccanismi e gli strumenti di coinvolgimento degli stakeholder, pubblici e privati, dell’ecosistema (es. audizioni) e, raccolte le loro esigenze, definisce il perimetro di riferimento dell’ecosistema e ne descrive la vision con le progettualità e gli interventi prioritari, identificando i diversi soggetti pubblici e privati che dovranno essere coinvolti. LA52
Il Gruppo di lavoro pubblica in consultazione il documento contenente la descrizione della vision, del perimetro e della strategia di sviluppo dell’ecosistema. LA52
Il Gruppo di lavoro supportato dai tavoli tecnici svolge l’analisi As-Is dell’ecosistema. LA53
Si identificano, attraverso il confronto con gli stakeholder, possibili modelli di business e meccanismi di incentivazione, per favorire la diffusione e l’adozione dei servizi digitali nell’ecosistema. LA53
Il Gruppo di lavoro istituisce i forum tematici per il coinvolgimento e l’ascolto degli stakeholder. LA53
2021
Il Gruppo di lavoro e i tavoli tecnici supportano i diversi stakeholder dell’ecosistema nello sviluppo delle loro progettualità e analizzano nuove tecnologie, sistemi e servizi per l’evoluzione dell’ecosistema. LA54
Si avviano le attività di monitoraggio e analisi del livello di attuazione degli ecosistemi. LA54
Proseguono le attività dei forum tematici. LA54
13.6. Indicazioni relative alla Sicurezza informatica¶
2019
Le PA devono garantire la propria conformità alle “Misure minime per la sicurezza ICT delle Pubbliche amministrazioni” di AGID.
Le PA, al fine di aderire all’architettura per la trasmissione automatizzata degli IoC (indicatori di compromissione), adottano gli standard emanati da AGID e predispongono un piano di adeguamento realizzando i servizi nel rispetto delle linee guida. LA57
Le PA adottano gli standard emanati da AGID e predispongono le proprie infrastrutture all’utilizzo della piattaforma nazionale di trasmissione automatizzata degli IoC. LA58
Le PA monitorano e segnalano al CERT-PA gli incidenti informatici e ogni situazione di potenziale rischio, utilizzando i canali di comunicazione sul sito AGID. LA59
2020
Le PA seguono le indicazioni contenute nelle linee guida di sicurezza cibernetica emanate da AGID. LA60
13.7. Indicazioni relative agli Strumenti per la generazione e la diffusione di servizi digitali¶
2019
- Designers Italia
Le PA centrali indicate nella Determinazione AGID n.36/2018 e non ancora aderenti alle Linee guida di design, nonché le PA regionali e locali, comunicano ad AGID la data entro cui termineranno i lavori di adeguamento dei loro siti web. LA61
Le PA, nei capitolati di gara relativi alla realizzazione di siti e servizi online, cominciano a indicare e adottare gli strumenti e le metodologie progettuali descritte nelle linee guida di design. LA62
I Comuni e le scuole coinvolti nella sperimentazione pilota con il Team per la trasformazione digitale, adottano il kit di design per i propri siti. LA63
- Accessibilità
Le PA pubblicano sul sito web istituzionale gli obiettivi annuali di accessibilità (entro il 31 marzo di ogni anno) nella sezione “Amministrazione trasparente”. LA64
Le PA pubblicano sul loro sito istituzionale la dichiarazione di accessibilità (come previsto dalla Direttiva europea 2016/2102 sull’accessibilità dei siti web). LA65
Le PA seguono le nuove prescrizioni in materia di accessibilità per i siti web pubblicati dal 23 settembre 2018, a decorrere dal 23 settembre 2019. LA65
- Usabilità
- Le PA centrali elencate nella Determinazione AGID n.36/2018 e le amministrazioni regionali effettuano dei test di usabilità e inviano ad AGID il report finale. LA66
- Docs Italia
- Le pubbliche amministrazioni pilota cominciano ad utilizzare la piattaforma Docs Italia per la pubblicazione dei documenti relativi all’attuazione dell’Agenda digitale. LA69
- Web Analytics Italia
- Le amministrazioni coinvolte nel progetto pilota effettuano l’analisi dei siti web o servizi digitali di propria competenza. LA70
- La riorganizzazione del dominio “.gov.it”
- Le scuole effettuano la migrazione verso il dominio “edu.it” e gli enti territoriali verso il dominio “.it” attraverso il portale del CNR, Registro.it. LA73
2020
- Accessibilità
- Le PA seguono le nuove prescrizioni in materia di accessibilità per i siti web pubblicati prima del 23 settembre 2018, a decorrere dal 23 settembre 2020. LA65
- “IO”: l’app per l’accesso ai servizi digitali della PA
- Le PA coinvolte veicolano almeno 50 servizi centrali e locali. LA72
2021
- Accessibilità
- Le PA seguono le nuove prescrizioni in materia di accessibilità per le app mobile, a decorrere dal 23 giugno 2021. LA65
13.8. Indicazioni relative ai Modelli e strumenti per l’innovazione¶
2019
13.9. Indicazioni relative al Governare la trasformazione digitale¶
2019
- Le leve per il coordinamento sul territorio
Le PA pilota avviano la costituzione del PMO regionale LA79
Le PA locali e loro aggregazioni partecipano ai laboratori digitali definiti dal Dipartimento della Funzione Pubblica e da AGID. LA80
- Il Responsabile della transizione alla modalità digitale (RTD)
I RTD di PA Centrali, Regioni, Città Metropolitane e relativi Comuni capoluogo partecipano alle attività della conferenza permanente costituita e guidata da AGID. LA82
La Rete dei RTD sviluppa modelli applicativi e studi e promuove incontri ed eventi di formazione e divulgazione. LA83
- Monitoraggio
Le amministrazioni coinvolte, partecipano al confronto nell’ambito “dell’osservatorio sul monitoraggio” per il consolidamento della metodologia. LA84
Le amministrazioni coinvolte partecipano alla sperimentazione del modello di monitoraggio per la raccolta dei dati utili al calcolo degli indicatori. LA85
- Il rafforzamento delle competenze
A partire dal 2019 - per il triennio - tutte le strutture formative della PA saranno impegnate a progettare ed erogare corsi dedicati ai Responsabili della transizione al digitale, corsi di approfondimento sui temi del Piano Triennale e sulla reingegnerizzazione dei processi. LA86
Le strutture formative delle PA dovranno realizzare, nel triennio, almeno 50 iniziative di formazione di base e di formazione specialistica per i dipendenti delle PA. LA87
- Prime iniziative verso cittadini e imprese
- Le amministrazioni interessate pubblicano sui propri siti web la nuova modulistica standardizzata e utilizzano schemi dati XML all’interno dei propri servizi digitali. LA90
2020
- Le leve per il coordinamento sul territorio
- I Comuni inseriscono progetti di trasformazione digitale e di formazione sul digitale all’interno dei bandi per il servizio civile. LA81
- Prime iniziative verso cittadini e imprese
- I Responsabili per la transizione digitale delle PA centrali e il Difensore Civico di AGID avviano le attività di sperimentazione di una rete sinergica. LA88
Nella figura 13.1 sono riportati i tempi delle principali scadenze per le PA contenute nelle linee d’azione del PT 2019-21. Per ogni scadenza è presente il riferimento al macro ambito della Mappa del modello strategico e alla linea d’azione.

Fig. 13.1 Agenda delle principali scadenze del PT 2019 - 2021 per le PA