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Documenti pubblici, digitali.

C. Esempi di nomenclatura

Un esempio di ambito archivistico può essere il seguente:

  • Codice Istituto = IT-MC0238[44]
  • Codice Oggetto = 00000213
  • Numero Progressivo = 00001
  • Estensione del file = .jpg

Pertanto, il nome risultante sarà: IT-MC0238+00000213+00001.jpg

Un altro esempio, con encoding del codice oggetto, può essere il seguente:

  • Codice Istituto = IT-MC0238
  • Codice Oggetto = Anagrafe_Registri_00000213 (segnatura dell’unità modificata per essere URI compliant in cui lo spazio è sostituito dal carattere “_” [underscore])
  • Numero Progressivo = 00001
  • Estensione del file=.jpg

Pertanto, il nome risultante è: IT-MC0238+Anagrafe_Registri_00000213+00001.jpg

Un esempio per gli oggetti digitali collegati a descrizioni bibliografiche può essere il seguente:

  • Codice Istituto = IT-MI0185[45]
  • Codice Oggetto = BVEE022376
  • Numero Progressivo = 00001
  • Estensione del file = .jpg

Pertanto, il nome risultante è: IT-MI0185-BVEE022376-00001.jpg

Nel caso di un periodico, nel codice oggetto trovano spazio una serie di informazioni che devono essere segmentate per rendere univoca ed esplicita la nomenclatura del file. Un esempio di sequenza dei campi è la seguente:

  • Codice Oggetto = il campo risulta dalla giustapposizione dei seguenti dati: codice BID della testata, dati cronologici del fascicolo, numero del fascicolo, eventuali Informazioni aggiuntive del fascicolo, separati da “_” (underscore).

Un esempio può essere il seguente:

  • Codice Istituto = IT-MI0185
  • Codice Oggetto = TO00199240, BID dell’unità nel catalogo nazionale; 18690503_01, Dati cronologici fascicolo
  • Numero Progressivo = 0001
  • Estensione del file = .jpg

Il nome risultante è: IT-MI0185+TO00199240_18690503_01+0001.jpg

Nel caso dei file multimediali allegati alla scheda di catalogo, un esempio può essere il seguente:

  • Codice Istituto = S29 (codice assegnato in SIGECweb)
  • Codice Oggetto = DCM090010300 (codice univoco dell’entità multimediale nel catalogo nazionale)
  • Numero progressivo = 0000 (è un valore fisso, perché in SIGECweb una scheda allegato multimediale corrisponde a un solo file)
  • Estensione del file = .tiff

Il nome risultante è: S29+DCM090010300+0000.tif

Nel caso di file sonori, un esempio può essere il seguente:

  • Codice Istituto = IT-RM0200 (codice ISIL dell’ICBSA)
  • Codice Oggetto= DDS0253686 (corrisponde al BID)
  • Numero Progressivo = 0001 (per il lato A) o 0002 (per il lato B)
  • Estensione del file = .wav

Il nome risultante è: IT-RM0200+DDS0253686+0001.wav

Per una migliore organizzazione dei contenuti, la struttura gerarchica del file system deve essere coerente con la struttura della nomenclatura dei file. Con la medesima finalità, nel progetto di digitalizzazione si possono rendere esplicite ulteriori regole di articolazione del filesystem.

Di seguito si riportano due esempi:

  • Codice Istituto
    • Codice Oggetto (dentro la cartella trovano spazio, indifferentemente, tutti i file digitali prodotti nelle diverse estensioni)
  • Oppure, se si vuole fare una distinzione per tipologia di file:
  • Codice Istituto
    • Codice Oggetto
      • Estensione File (dentro le sottocartelle trovano spazio i file digitali prodotti in una particolare estensione, per esempio cartella “tiff”, cartella “jpg” etc.)

Le regole seguite per la nomenclatura, in particolare in riferimento a come è strutturato il Codice Oggetto, vanno rese esplicite e descritte nella documentazione di progettazione, e inserite nei supporti di consegna.

[44]Codice ISIL dell’Archivio di Stato di Macerata.
[45]Codice ISIL della Biblioteca nazionale Braidense.