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Single Digital Gateway

Scenario

Nel triennio precedente è stata attuata la parte core del Regolamento Europeo EU 2018/1724 sul Single Digital Gateway (SDG) che, con l’obiettivo di costruire uno sportello unico digitale a livello europeo per consentire a cittadini e imprese di esercitare più facilmente i propri diritti e fare impresa all’interno dell’Unione europea, ha di fatto messo online le 21 procedure richieste (19 applicabili in Italia) delle pubbliche amministrazioni direttamente coinvolte in quanto titolari dei servizi.

Il Regolamento, entrato in vigore il 2 ottobre 2018, infatti, ha stabilito le norme per:

  1. l’istituzione e la gestione di uno sportello digitale unico per offrire ai cittadini e alle imprese europee un facile accesso a:
    1. informazioni di alta qualità;
    2. procedure efficienti e interamente online;
    3. servizi di assistenza e di risoluzione dei problemi;
  2. l’uso di procedure da parte di utenti transfrontalieri e l’applicazione del principio once only in accordo con le specifiche normative dei differenti Stati Membri.

A dicembre 2023 AGID ha completato le attività di integrazione e collaudo delle componenti architetturali nazionali SDG, sia per l’interoperabilità tra PA italiane, sia per quella tra PA italiane e quelle degli Stati Membri. Le pubbliche amministrazioni competenti per i procedimenti amministrativi relativi alle procedure (di cui all’Allegato II del Regolamento UE 2018/1724) hanno adeguato i propri procedimenti amministrativi alle specifiche tecniche di implementazione del Single Digital Gateway.

Dopo aver reso disponibile online i servizi relativi delle procedure previste, le attività per il Single Digital Gateway del triennio 2024-2026 riguarderanno prevalentemente azioni di mantenimento, monitoraggio e miglioramento della qualità e dell’accesso ai servizi digitali offerti dallo Sportello per l’Italia, in particolare:

  1. monitoraggio delle componenti nazionali e dei servizi delle PA competenti per garantire l’operatività di tutta la filiera coinvolta nell’attuazione dei processi nazionali e trans-frontalieri del Single Digital Gateway (SDG) attraverso la progettazione e sviluppo di un Operation Center, capace di mettere a sistema tutti gli stakeholder coinvolti che dovranno lavorare in maniera sinergica e standardizzata nella gestione dei processi di operation. Il sistema prevede la predisposizione di un servizio di supporto continuativo di gestione del portafoglio delle applicazioni realizzate e rilasciate, che comprende la presa in carico e la risoluzione delle richieste utente pervenute ad AGID da cittadini e pubbliche amministrazioni (help desk);
  2. supporto alla diffusione dello sportello e del suo utilizzo presso i cittadini e le imprese: rientrano in questa azione attività di supporto alla diffusione dei servizi e attività statistiche di monitoraggio e analisi riguardanti le visite degli utenti alle pagine web impattate dalle singole procedure, nonché al catalogo dei servizi.

Obiettivo 3.4 - SDG (Single Digital Gateway) - Monitorare e migliorare la qualità e l’accesso ai servizi digitali offerti dallo Sportello per l’Italia

RA3.4.1 - Piena operatività dell’Operation Center

  • Target 2024 - Metodologia di monitoraggio definita e condivisa con le PA interessate
  • Target 2025 - 100% delle richieste di supporto di cittadini e imprese prese in carico dall”help desk dell”Operation Center
  • Target 2026 - n.a.

RA3.4.2 - Diffusione e pieno utilizzo dello Sportello

  • Target 2024 - 5 PA italiane aderenti agli Accordi sono coinvolte nella diffusione dello sportello e forniscono i dati relativi agli utenti che hanno utilizzato le procedure SDG
  • Target 2025 - 10 PA italiane aderenti agli Accordi sono coinvolte nella diffusione dello sportello e forniscono i dati relativi agli utenti che hanno utilizzato le procedure SDG
  • Target 2026 - 15 PA italiane aderenti agli Accordi sono coinvolte nella diffusione dello sportello e forniscono i dati relativi agli utenti che hanno utilizzato le procedure SDG

Linee di azione istituzionali

RA3.4.1

  • Giugno 2024 - Definizione della metodologia di monitoraggio e progettazione della piattaforma di monitoraggio (Operation Center) e del relativo modello di gestione - (AGID) - CAP3.32
  • Dicembre 2024 - Completamento realizzazione piattaforma di monitoraggio (Operation Center) - (AGID) - CAP3.33

RA3.4.2

  • Giugno 2024 - Definizione e redazione di un documento di indicazioni per la diffusione dello sportello - (AGID) - CAP3.34
  • Dicembre 2024 - I ciclo di azioni di sensibilizzazione sulle attività di diffusione e utilizzo presso le PA italiane aderenti agli Accordi - (AGID) - CAP3.35
  • Dicembre 2025 - II ciclo di azioni di sensibilizzazione sulle attività di diffusione e utilizzo presso le PA italiane aderenti agli Accordi - (AGID) - CAP3.36
  • Dicembre 2026 - III ciclo di azioni di sensibilizzazione sulle attività di diffusione e utilizzo presso le PA italiane aderenti agli Accordi - (AGID) - CAP3.37

Linee di azione per le PA

RA3.4.1

  • Da gennaio 2025 - Le PA italiane aderenti agli Accordi e interessate usano gli strumenti dell”Operation Center e svolgono azioni correttive sul funzionamento dei servizi e delle procedure sulla base delle segnalazioni ricevute - CAP3.PA.19

RA3.4.2

  • Dicembre 2024 - Le PA italiane aderenti agli Accordi in base alle proprie esigenze partecipano alle azioni di sensibilizzazione effettuate da AGID - CAP3.PA.20
  • Dicembre 2025 - Le PA italiane aderenti agli Accordi in base alle proprie esigenze partecipano alle azioni di sensibilizzazione effettuate da AGID - CAP3.PA.21
  • Dicembre 2026 - Le PA italiane aderenti agli Accordi in base alle proprie esigenze partecipano alle azioni di sensibilizzazione effettuate da AGID - CAP3.PA.22