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1. Strumento 1 - Approvvigionamento ICT

Definire contratti coerenti con gli obiettivi del Piano triennale attraverso il Piano delle Gare strategiche Consip

Versione 1.0 del 21/12/2023

  • Obiettivo

    Il documento fornisce indicazioni operative per la definizione di contratti di approvvigionamento ICT coerenti con gli obiettivi del Piano triennale attraverso gli strumenti di acquisto di Consip.

  • Destinatari

    Tutte le pubbliche amministrazioni.

  • Crediti

    Il documento è stato redatto in collaborazione con Consip.

1.1. Gli Accordi quadro Consip e gli indicatori di digitalizzazione

Le iniziative strategiche ICT sono realizzate attraverso appalti aggiudicati da Consip nella forma dell’Accordo quadro, che consentono a tutte le Amministrazioni di acquistare rapidamente i servizi necessari per attuare il percorso di transizione al digitale secondo il paradigma dell’ordine diretto, ove l’Amministrazione non abbia esigenze progettuali peculiari ovvero attraverso lo strumento dell’appalto specifico tra i fornitori selezionati da Consip, con garanzie di qualità e prezzi vantaggiosi.

In particolare, le Amministrazioni possono accedere, ad oggi, a un piano molto ricco di gare strategiche che nell’ultimo anno è stato ampliato con le seconde edizioni di alcune iniziative sulla base dell’andamento di adesione registrato per le prime edizioni (Figura 4).

La tabella illustra il piano delle gare strategiche. Nella prima colonna è individuato lo stato delle gare (attive o in corso di attivazione), nella seconda il numero delle gare (14 attive e 4 in corso di attivazione), la terza colonna individua il numero dei lotti di gara (60 su gare attive e 29 su quelle in corso di attivazione) e la quarta colonna descrive il massimale economico delle gare strategiche (circa 10 miliardi per le gare attive, circa 3 miliardi per quelle in attivazione). L'ultima riga della tabella mostra i totali.

Fig. 4 Stato del Piano delle gare strategiche

Le gare attive possono essere raggruppate, a loro volta, in macroaree di servizi e di seguito è mostrata la distribuzione dei massimali per ciascuna macroarea.

La figura 5 illustra in un grafico la distribuzione dei massimali per le aree dei servizi sui quali si concentrano le gare strategiche. Le aree sono Sicurezza (massimale di 1159,50 Milioni di euro), Servizi applicativi Cloud (massimale di 5.291,82 Milioni di euro), Sanità digitale (massimale di 2.340,00 Milioni di euro), Public Cloud Saas (massimale di 658,00 Milioni di euro), Public Cloud Iaas e Paas (massimale di 1.287,80 Milioni di euro), Digital Transformation (massimale di 795,64 Milioni di euro), Data Management (massimale di 1.429, 38 Milioni di euro).

Fig. 5 Distribuzione massimali per le macroaree di servizio

Come evidente, l’insieme delle gare strategiche fornisce, quindi, un set articolato di strumenti per supportare una Pubblica Amministrazione nel compiere il suo Digital Journey, ossia un percorso completo di attuazione di una trasformazione digitale a partire dalla definizione della strategia fino alla attuazione attraverso risorse infrastrutturali, di dati ed applicative (Figura 6).

Cluster di progetti su più gare strategiche per un percorso digitale completo.

Fig. 6 Cluster di progetti su più gare strategiche per un percorso digitale completo

Le attività di monitoraggio condotte da AGID hanno consentito l’individuazione, nell’ultimo anno, di più di 20 Digital Journey attraverso la stipula di più di 100 contratti esecutivi.

AGID, inoltre, attraverso i Comitati tecnici, previsti nell’ambito dei compiti di governance degli Organismi di coordinamento e controllo di cui fa parte, ha avviato delle azioni congiunte con gli aggiudicatari degli accordi quadro e con le amministrazioni contraenti, finalizzate alla rilevazione sempre più accurata di elementi indispensabili alla misurazione della crescita digitale del Paese.

Le Amministrazioni hanno, quindi, attraverso il piano delle gare strategiche, l’opportunità di definire contratti coerenti con gli obiettivi del Piano triennale attraverso un modello ben definito di indicatori di digitalizzazione e di categorie che sono, nell’ambito delle attività di monitoraggio, oggetto di rilevazione e contribuiscono alla misurazione dell’incremento del livello di trasformazione digitale mediante l’utilizzo dei servizi previsti dalle stesse gare strategiche.

Si riportano, in figura 7 gli elementi principali di monitoraggio di AGID nelle gare strategiche:

La figura illustra gli elementi principali di monitoraggio AGID per le gare strategiche. Il primo elemento rappresentato è andamento della spesa, il secondo sono i principi guida e gli obiettivi del Piano Triennale, il terzo sono gli indicatori di Pa digitale, il quarto rappresenta il controllo adempimenti e qualità dei documenti contrattuali e il Digital Journey.

Fig. 7 Gli elementi di monitoraggio di AGID

Il monitoraggio condotto da AGID garantisce quindi alle Amministrazioni un indirizzo chiaro per l’allineamento alla strategia di crescita digitale del Paese attraverso l’aderenza ai principali obiettivi del Piano triennale che devono essere indirizzati all’atto della stipula dei contratti esecutivi all’interno di ciascun accordo quadro e che sono, come detto, oggetto di rilevazione e di successive elaborazioni ed aggregazioni mirate a fornire una misura della digitalizzazione del Paese.

AGID, nell’ambito del proprio ruolo istituzionale, ha monitorato, a diversi livelli di aggregazione, in che modo e con quale efficacia il ricorso alle iniziative strategiche stiano contribuendo al raggiungimento degli obiettivi del Piano Triennale. Tale analisi è stata svolta utilizzando i dati estrapolati dai Contratti Esecutivi stipulati dalle Amministrazioni e mappando:

  • il raggiungimento attraverso l’adesione degli obiettivi di Piano Triennale riferiti al Piano triennale per l’Informatica 2020-2022, secondo una macro-classificazione in sei ambiti (Servizi, dati, piattaforme, infrastrutture, interoperabilità e Sicurezza);
  • il raggiungimento attraverso l’adesione degli obiettivi di Piano triennale riferiti al Piano triennale per l’Informatica 2020-2022, secondo una classificazione in sotto ambiti di specificazione;
  • la realizzazione dei principi guida, attraverso l’adesione, del Piano triennale per l’Informatica 2020-2022;
  • gli Indicatori Generali di Digitalizzazione (IGD) definiti nelle gare strategiche.

Per classificare le Amministrazioni contraenti e creare dei cluster di tipologia di pubbliche amministrazioni è stata utilizzata la classificazione ISTAT che prevede il raggruppamento di PAC e PAL per tipologia, quali:

  • le PAC sono state aggregate in: Ministeri, Organi Costituzionali, Autorità indipendenti, Enti (Enti di Ricerca, Enti Assistenziali e Previdenziali, Agenzie nazionali, organizzazioni quali Cassa Depositi e Prestiti, Pago PA SPA, Invitalia, ecc.), società ICT in house;
  • le PAL sono state aggregate in: Regioni e Province Autonome, Comuni e Province, Sanità, Università e Ricerca, società ICT in house.

Di seguito vengono presentati esempi dell’analisi effettuata che danno un’idea di quanto lo strumento delle iniziative strategiche stia aiutando la trasformazione digitale delle PA e gli ambiti ove ciò sia più significativo. I dati presentati nel seguito rappresentano lo stato dell’arte a settembre 2023.

La figura 8 riporta un grafico che rappresenta la distribuzone dell'ambito sicurezza informatica rispetto alle diverse tipologie-cluster di pubblica amministrazione. Per il cluster Ministeri il l'obiettivo sicurezza è perseguito dal 58% delle PA, per gli Organi costituzionali dal 57%, per le Università e Regioni e Province autonome dal 57%, per le Autorità indipendenti dal 56%, per le società ICT in House dal 49%, per Enti e Comuni e Province dal 45%, per la Sanità dal 43% e per le altre Pa locali dal 41%.

Fig. 8 Obiettivo sicurezza per ciascun cluster di PAC

La figura 9 rappresenta con un diagramma il perseguimento dei sei macro ambiti (Dati, Infrastrutture, Interoperabilità, Piattaforme, Servizi e Sicurezza informatica) da parte delle amministrazioni centrali e in dettaglio dai Ministeri. Più dell'80% delle PAC dichiara di utilizzare le iniziative strategiche nell'ambito dei servizi. Quasi il 60% dei Ministeri, contro il 45% del resto delle PAC dichiara di approvvigionarsi nell'ambito della sicurezza informatica.

Fig. 9 Ambiti di primo livello e PAC

La figura 10 rappresenta con un diagramma il perseguimento dei sei macro ambiti (Dati, Infrastrutture, Interoperabilità, Piattaforme, Servizi e Sicurezza informatica) da parte delle amministrazioni locali, divise per aree Nord, Centro e Sud-Isole. Oltre l'80% di tutte le PAL dichiara di utilizzare le iniziative strategiche nell'ambito dei servizi. Sugli altri ambiti c'è una maggiore variabilità tra i tre ambiti geografici, con percentuali che spaziano dal 40 al 75% nei diversi ambiti.

Fig. 10 Ambiti di primo livello e PAL

La figura rappresenta il grafico di distribuzione della percentuale di contratti che afferiscono in ordine crescente alle seguenti piattaforme: INAD, Beni culturali, Siope+, NoiPa, Sanità digitale, ANPR, App Io, Pagamenti digitali, Identità digitale. Si rileva che il 31% dei contratti afferiscono all'ambito delle identità digitali.

Fig. 11 Percentuale di contratti che afferiscono alla realizzazione della piattaforma

1.1.1. L’Indicatore di incremento del livello di trasformazione digitale mediante i servizi previsti dalle Gare strategiche (R.A.7.1b - PT 2022-24)

Rispetto agli obiettivi del Piano Triennale 2022-2024, l’indicatore R.A.7.1b «Incremento del livello di trasformazione digitale mediante l’utilizzo dei servizi previsti dalle Gare strategiche», è parte del sistema di monitoraggio AGID dei risultati attesi, appartiene all’obiettivo «7.1 - Rafforzare le leve per l’innovazione delle PA e dei territori» e intende rappresentare un’indicazione sul livello di efficacia degli interventi di digitalizzazione operati dalle PA attraverso l’utilizzo delle Gare strategiche.

Il modello di calcolo del R.A.7.1b è stato costruito a partire da nove indicatori generali di digitalizzazione comuni a tutte le iniziative del programma delle gare strategiche, i quali, a loro volta, sono stati opportunamente pesati e classificati ed il valore dell’indicatore è dimensionato per variare su una scala da 0 a 10.

I nove indicatori generali di digitalizzazione sono, infatti, classificati nei seguenti tre sub-indicatori:

  1. Digitalizzazione: cui afferiscono gli Indicatori che contribuiscono in maniera diretta alla digitalizzazione;
  2. Standardizzazione: cui afferiscono gli Indicatori propedeutici alla digitalizzazione;
  3. Efficientamento: cui afferiscono gli Indicatori che rappresentano i benefici del processo di trasformazione digitale.

Nella seguente tabella (tabella 2) si illustra, nel dettaglio, l’associazione dei nove indicatori generali di digitalizzazione ai suddetti tre sub-indicatori e il peso di quest’ultimi nel calcolo del valore complessivo dell’indicatore R.A.7.1b.

Indicatori generali di digitalizzazione delle gare strategiche Sub-indicatori Peso attribuito (%)
Numero servizi aggiuntivi offerti all»utenza interna, esterna (cittadini), esterna (imprese), altre PA. Digitalizzazione 60%
Obiettivi CAD raggiunti con l»intervento Digitalizzazione 60%
Integrazione con infrastrutture immateriali Digitalizzazione 60%
Integrazione con Basi Dati di interesse nazionale Standardizzazione 30%
Riuso di processi per erogazione servizi Standardizzazione 30%
Riuso soluzioni tecniche Standardizzazione 30%
Collaborazione con altre Amministrazioni (progetto in coworking, realizzato anche mediante contratti esecutivi diversi per Amministrazione) Standardizzazione 30%
Riduzione % della spesa per l»erogazione del servizio Efficientamento 10%
Riduzione % dei tempi di erogazione del servizio Efficientamento 10%

Tabella 2 - Indicatori generali di digitalizzazione delle gare strategiche, sub-indicatori e peso nel calcolo dell’indicatore R.A.7.1b

Il valore rilevato per l’indicatore R.A.7.1b è, a novembre 2023, pari a 1. Nel periodo di osservazione, che decorre dalla data di avvio della misurazione di questo indicatore, si osserva un andamento inizialmente in calo del valore del R.A.7.1b, dovuto essenzialmente alla concomitante riduzione del sub-indicatore «Digitalizzazione», per poi stabilizzarsi intorno al valore 6.

Il fenomeno può essere conseguenza di varie cause come, ad esempio, gli insiemi di gare/lotti che mutano nel tempo secondo le attivazioni ed il conseguente ciclo di monitoraggio o, più verosimilmente, per i possibili effetti dovuti all’opera di sensibilizzazione di AGID verso le PA che ha portato le stesse ad una valorizzazione più diffusa e accurata degli indicatori.

La figura riporta il grafico dell'andamento nel tempo dell'indicatore del PT 2022-2024 - RA 7.1.b. "Incremento del livello di trasformazione digitale mediante l'utilizzo dei servizi previsti dalle Gare strategiche". Il valore, a partire da giugno 2023 si è attestato intorno al valore 6 (su un valore massimo pari a 10), con minime oscillazioni, rappresentando un andamento positivo.

Fig. 12 Andamento storico dell’indicatore R.A.7.1.b

La figura 13 riporta un grafico dell'andamento nel tempo dell'indicatore del PT 2022-2024 - R.A.7.1.b. distribuito per ognuno dei sub-indicatori (Digitalizzazione, Standardizzazione, Efficientamento). Il subindicatore di digitalizzazione ha un andamento simile a quello rappresentato in figura 12, per l'indicatore nel suo complesso. Per gli altri subindicatori si riporta un valore stabile nel tempo intorno al 6 (su un massimo pari a 10).

Fig. 13 Andamento storico dei sub indicatori

1.2. Gli strumenti Consip

Nel seguito si fornisce una vista sintetica delle iniziative attive, che contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi del Piano Triennale, a disposizione delle Amministrazioni e utilizzabili in alcuni casi anche con fondi PNRR.

Capitolo del Piano Triennale 2024-2026 di riferimento Strumento Consip di acquisizione Modalità di acquisto Gara strategica Utilizzabile con fondi PNRR
Cap. 3 - Servizi Digital Transformation Ordine diretto SI SI
Cap. 3 - Servizi Sanità digitale-SICA
Appalto specifico
Ordine diretto
SI SI
Cap. 3 - Servizi Sanità digitale- SISSC
Appalto specifico
Ordine diretto
SI SI
Cap. 3 - Servizi Sanità digitale- SIG
Appalto specifico
Ordine diretto
SI SI
Cap. 3 - Servizi
Cap. 5 - Dati e intelligenza artificiale
Cap. 4 - Piattaforme
Data Management Ordine diretto SI SI
Cap. 3 - Servizi
Cap. 4 - Piattaforme
Servizi applicativi Cloud Ordine diretto SI SI
Cap. 3 - Servizi
Cap. 6 - Infrastrutture
Cloud Enabling Ordine diretto SI SI
Cap. 6 - Infrastrutture Public Cloud IaaS e PaaS
Appalto specifico
Ordine diretto
SI SI (Lotti 2-11)
Cap. 6 - Infrastrutture S_RIPA Ordine diretto SI NO
Cap. 6 - Infrastrutture Licenze Software Multibrand Ordine diretto NO SI
Cap. 6 - Infrastrutture Microsoft Enterprise Agreement Ordine diretto NO SI
Cap. 6 - Infrastrutture Public Cloud SaaS - B.I.
Appalto specifico
Ordine diretto
SI SI
Cap. 6 - Infrastrutture Public Cloud SaaS - Pr.In.Co.
Appalto specifico
Ordine diretto
SI SI
Cap. 6 - Infrastrutture Public Cloud SaaS - CRM
Appalto specifico
Ordine diretto
SI SI
Cap. 6 - Infrastrutture Public Cloud SaaS - IT Service Management
Appalto specifico
Ordine diretto
SI SI
Cap. 6 - Infrastrutture SPC Connettività Ordine diretto SI NO
Cap. 6 - Infrastrutture Servizi PEC e REM-IT Ordine diretto NO NO
Cap. 7 - Sicurezza informatica Sicurezza da remoto Ordine diretto SI SI
Cap. 7 - Sicurezza informatica Sicurezza on premise - gestione e protezione Appalto specifico SI SI
Cap. 7 - Sicurezza informatica Sicurezza on premise - Protezione Perimetrale, endpoint e anti-APT Ordine diretto (con/senza valutazione preliminare) SI SI

Tabella 3 - Strumenti Consip di acquisizione

1.3. Descrizione sintetica degli strumenti Consip

1.3.1. Servizi applicativi IT

Accordo quadro dedicato allo sviluppo software e ai servizi correlati, nello specifico comprende:

  • Sviluppo, Manutenzione evolutiva, adeguativa e migliorativa di software ad hoc;
  • Personalizzazione e parametrizzazione di soluzioni commerciali o di software open source o di software in riuso;
  • Servizi di Gestione del portafoglio applicativo, in particolare gestione applicativi e basi dati, gestione dei contenuti di siti web, manutenzione correttiva;
  • Servizi Tecnico-Specialistici, consistenti in progetti/attività/studi di natura ICT e di livello specialistico);
  • Servizi accessori (ad es. servizio assistenza in remoto, formazione, etc).

1.3.2. Digital Transformation

Accordo Quadro che rende disponibili servizi di indirizzo della trasformazione digitale e della sua adozione, nei seguenti ambiti:

  • Strategia della Trasformazione Digitale: attraverso i servizi di disegno strategia digitale, di definizione del Piano Strategico ICT e di disegno mappa dei servizi digitali della PA;
  • Digitalizzazione dei processi: attraverso i servizi di disegno del modello di erogazione del servizio digitale, disegno di processi digitali, supporto specialistico per l’implementazione di servizi digitali;
  • Gestione della Transizione al Digitale: attraverso i servizi di change management dedicati alla Progettazione della transizione al digitale e all’affiancamento alla transizione digitale;
  • PMO.

1.3.3. Sanità digitale - SICA

Accordo Quadro dedicato ai sistemi informativi clinico assistenziali, che rende disponibili servizi per lo sviluppo di soluzioni applicative in ambito Clinico-Assistenziale, focalizzando l’attenzione sulla gestione clinica, sulla gestione delle cronicità e sull’assistenza del cittadino, sia dipartimentale sia da remoto, favorendo nuovi strumenti di assistenza telematica (medicina personalizzata o di precisione). I servizi comprendono:

  • Cartella clinica e Enterprise Imaging: Piattaforme di Cartella Clinica Elettronica CCE multi disciplinare, Sistema di gestione dei pazienti e Order Management, Order Entry, Gestione applicativa LIS, RIS e PACS, gestione applicativa Anatomia Patologica, Digital Patology, Clinical Data Repository;
  • Telemedicina: Piattaforme di Telemedicina (Tele-monitoraggio, Tele-assistenza, Tele-refertazione, Tele-consul, etc.);
  • Supporto alla digitalizzazione del SSN: Servizi di consulenza strategica, supporto organizzativo, monitoraggio e PMO.

1.3.4. Sanità digitale - SISSC

Accordo Quadro dedicato ai sistemi informativi sanitari e servizi al cittadino, che rende disponibili servizi applicativi per supportare le PPAA del SSN, focalizzando l’attenzione sulla centralità del cittadino, l’interoperabilità dei dati e dei servizi attraverso lo sviluppo e l’implementazione dei documenti sanitari standard riconosciuti a livello Nazionale. I servizi comprendono:

  • CUP e interoperabilità dati sanitari: Sistema centralizzato informatizzato di prenotazione delle prestazioni sanitarie, piattaforme di interoperabilità dati (ESB, orchestratori, etc.), servizi di integrazione (sistema TS, INI, ANA, territoriali, etc.);
  • Piattaforme applicative, portali ed APP: Monitoraggio spesa Sanitaria, Trasfusionale, Medicina di Base, E-prescription, Sistema di Anagrafe Sanitaria Centralizzata, Fascicolo Sanitario Elettronico, portali e APP in ambito sanitario, Servizi OnLine per Cittadino ed Operatori Sanitari;
  • Servizi di supporto: Servizi di consulenza strategica, supporto organizzativo, monitoraggio e PMO.

1.3.5. Sanità digitale - SIG

Accordo Quadro dedicato ai sistemi informativi gestionali per sviluppare soluzioni applicative di supporto ai processi amministrativi, alla gestione e all’interoperabilità dei dati e dei servizi attraverso lo sviluppo e l’implementazione dei documenti sanitari standard riconosciuti a livello Nazionale. I servizi comprendono:

  • Procedimenti amministrativi contabili: Programmazione, budget, acquisti, fatturazione elettronica, controllo di gestione, gestione personale, organizzazione e performance management, gestione magazzino, farmaci, logistica, procedimenti amministrativi, Work flow Management;
  • Data driven: Data WareHouse, Business Intelligence, Big Data, Analytics, Intelligenza Artificiale, Machine Learning, Sistemi Predittivi, Repository, Gestione documentale, protocollo informatico, conservazione;
  • Servizi di supporto: Servizi di consulenza strategica, supporto organizzativo, monitoraggio e PMO.

1.3.6. Data Management

Accordo Quadro che mette a disposizione delle PA servizi applicativi e professionali per la realizzazione di sistemi informativi a supporto dei processi decisionali. In particolare sono inclusi:

  • Servizi applicativi:
    • In ambito Data Warehouse e Business Intelligence, con sviluppo/manutenzione evolutiva software ad hoc, personalizzazione pacchetti software di mercato, manutenzione correttiva, gestione applicativa e supporto specialistico;
    • In ambito Big Data/Analytics, con valutazione, analisi e acquisizione dei dati, realizzazione del modello di analisi, conduzione della soluzione di analisi;
    • In ambito Open Data, con analisi dei dati, produzione, pubblicazione, aggiornamento e conservazione dataset;
    • In ambito AI/ML tramite supporto specialistico.
  • PMO e Demand: Servizi di demand management e PMO per definire ed accompagnare la trasformazione digitale nelle PPAA.

1.3.7. Servizi applicativi Cloud

Accordo Quadro che mette a disposizione delle PA un catalogo di servizi IT per supportare la trasformazione digitale e l’innovazione tecnologica, attraverso la realizzazione di servizi digitali disegnati sulla centralità del cittadino, sulla semplificazione delle interazioni con la PA e che consente di migrare gli applicativi esistenti al Cloud. L’AQ comprende le seguenti tipologie di servizi:

  • Servizi applicativi, con sviluppo e manutenzione evolutiva di software, migrazione applicativa al cloud, configurazione e/o personalizzazione di software, sviluppo e evoluzione di software in modalità co-working tra più amministrazioni, manutenzione correttiva, supporto tecnico-specialistico ICT, gestione del portafoglio applicativo;
  • Servizi accessori con gestione operativa, gestione dell’identità e dell’accesso utente, acquisizione e classificazione di dati, e-learning e assistenza virtuale, contact center e help desk;
  • Servizi di demand e PMO, con project management, supporto al monitoraggio, change management, demand management, customer satisfaction.

1.3.8. Cloud enabling

Accordo Quadro che rende disponibili servizi professionali tecnici e di supporto all’adozione del cloud e PMO, in particolare:

  • Servizi professionali di supporto relativi a:
    • identificazione della strategia di migrazione al cloud;
    • fattibilità e definizione delle responsabilità e delle competenze necessarie;
    • verifica e monitoraggio dei risultati raggiunti;
    • PMO.
  • Servizi professionali tecnologici, comprendenti:
    • progettazione dell’architettura e delle risorse tecnologiche necessarie per la migrazione,
    • trasferimento dei dati dai sistemi source ai sistemi target,
    • implementazione delle policy di sicurezza e di scalabilità delle risorse, delle metriche di alert e di performance dei sistemi,
    • supporto alle Amministrazioni nella formazione del personale su tematiche tecnologiche cloud.

1.3.9. Public Cloud IaaS e PaaS

Accordo Quadro che rende disponibili strumenti e servizi per la realizzazione del modello strategico Cloud della PA; l’AQ comprende le seguenti tipologie di servizi:

  • Servizi Public Cloud Iaas e Paas, con diverse categorie di servizi tra cui spazio archiviazione virtuale, risorse per la creazione di reti, prodotti per la sicurezza degli ambienti virtuali, tool per sviluppare applicativi, etc.;
  • Servizi supporto all’adozione e PMO, per il supporto tematico alla Cloud governance (con servizi di Demand e PMO) e alla Cloud Strategy (Strategy, Roadmap ed Innovazione);
  • Servizi tecnologici, mediante Cloud Solution Design & Architecture, Cloud Implementation/Migration, Cloud Service Management.

1.3.10. S-RIPA

Accordo Quadro per la progettazione della rete e l’erogazione dei servizi di connettività della Rete Internazionale della PA, nonché servizi di sicurezza, VoIP, comunicazione evoluta e servizi professionali. Rende disponibili:

  • Servizi di connettività IP:
    • servizi di connettività Satellitare;
    • servizi di connettività Terrestre Best Effort;
    • servizi di connettività Terrestre a banda Garantita.
  • Servizi di sicurezza:
    • Next Generation Firewalling;
    • Data loss/leak prevention;
    • Anti-APT.

1.3.11. Licenze Software Multibrand

Convenzione che consente alle PA di approvvigionarsi dei prodotti software dei differenti brand e della relativa manutenzione; comprende:

  • Fornitura di prodotti software on premise di tipo proprietario (a seconda del lotto/brand sono inclusi licenze, sottoscrizioni, prodotti di certificazione da remoto, ecc.);
  • Rinnovo della manutenzione per i prodotti software già in uso (solo per alcuni lotti/brand);
  • Servizi connessi, a seconda del lotto/brand: manutenzione dei prodotti software acquistati in Convenzione, consegna via web, call center.

1.3.12. Microsoft Enterprise Agreement

Convenzione che rende disponibili licenze per scopi eterogenei afferenti all’ambito tecnologico Microsoft e comprende Licenze d’uso di tipo enterprise «Microsoft Enterprise Agreement» on premises (installazione del software in locale) e dual rights (facoltà dell’Amministrazione di procedere alla installazione del software su macchine fisiche ovvero fruizione in modalità cloud). In particolare, la Convenzione consente l’acquisto di licenze del seguente tipo:

  • Infrastrutturale che comprende sistemi operativi, sicurezza, system management, piattaforme di sviluppo, unified communication, business intelligence;
  • Applicativo che comprende collaboration, content management e produttività individuale.

Nell’acquisto sono inclusi la consegna, la garanzia di 12 mesi, l’assistenza e il customer care.

1.3.13. Public Cloud SaaS - B.I.

Accordo quadro che rende disponibili servizi SaaS qualificati nell’ambito della Business Intelligence: si tratta di uno strumento multi-brand che consente l’acquisto da diversi Cloud Service Provider (CSP).

Ciascun CSP offre un listino relativo a soluzioni tecnologiche BI SaaS proprietarie, contenenti almeno le seguenti funzionalità Base:

  • Data Visualization
  • Data Preparation for BI
  • Reporting e Dashboard
  • Access management and security
  • Data Source Integration

1.3.14. Public Cloud SaaS - Pr.In.Co.

Accordo Quadro per la Fornitura di prodotti SaaS per la produttività individuale e la collaboration. Lo strumento consente l’acquisto, anche in bundle, dei seguenti servizi di produttività e collaboration:

  • Posta Elettronica
  • Documentale (gestione documentale e file sharing)
  • Collaboration (Instant Messaging e di Audio/Video Conference)

1.3.15. Public Cloud SaaS - CRM

Accordo Quadro che rende disponibili servizi SaaS per il CRM ed il marketing; lo strumento è multi-brand e consente quindi l’acquisto da diversi Cloud Service Provider (CSP). In particolare, l’AQ prevede:

  • CRM “classico”, comprendente le funzionalità per la gestione dei clienti (in questo caso dei cittadini), i cui utenti sono operatori interni all’organizzazione
  • Marketing, con funzionalità rivolte alla creazione e gestione di campagne di contatto e comunicazione verso l’esterno

1.3.16. Public Cloud SaaS - IT Service Management

Accordo quadro per la fornitura di prodotti SaaS di IT Service Management; in particolare, sono resi disponibili 4 distinti «bundle» di funzionalità SaaS:

  • Bundle ITSM, che comprende la sola componente di Service Management, per la gestione dei processi e dei sistemi IT secondo le pratiche ITIL;
  • Bundle Operation management, che comprende le funzionalità legate alle Operation dei Servizi IT;
  • Bundle Asset management, che comprende le funzionalità di gestione del ciclio di vita degli asset;
  • Bundle Contract management, che comprende le funzionalità di gestione e pianificazione degli economics dei contratti, delle scadenze, dei livelli di Servizio ed i KPI, etc.

1.3.17. SPC Connettività

Accordo Quadro che implementa quanto prescritto al Capo VIII del Codice dell’Amministrazione Digitale e rende pertanto disponibili i servizi di connettività nell’ambito del Sistema Pubblico di Connettività (SPC) per le Pubbliche Amministrazioni Centrali (PAC) e Territoriali o Locali (PAT o PAL) ed alcuni servizi aggiuntivi quali la comunicazione evoluta, il Voip e la Telepresenza. Comprende:

  • Servizi di Trasporto Dati (TR):
    • Servizi di Trasporto Dati wired su portante Elettrica (STDE);
    • Servizi di Trasporto Dati wired su portante Elettrica (STDO);
    • Servizi di Trasporto Dati wireless Satellitari (STDS);
  • Servizi di Sicurezza Perimetrale (SICP):
    • Servizi di Sicurezza Perimetrale Unificata (SPUN);
    • Servizi di Sicurezza Centralizzata (SCEN).

1.3.18. Servizi PEC e REM-IT

Convenzione che mette a disposizione delle PA caselle PEC e garantire alle Amministrazioni il passaggio ai servizi di recapito certificato REM-IT i cui messaggi sostituiranno - in termini di validità legale - i messaggi di posta elettronica certificata. La Convenzione comprende:

  • Servizi PEC: fornitura di caselle PEC di diversa capacità e potenzialità, servizi di supporto operative per la configurazione e l’interfacciamento con i sistemi informative dell’Amministrazione;
  • Servizi REM-IT: fornitura delle future caselle REM-IT in continuità con i servizi PEC e servizi di adeguamento delle caselle PEC ai futuri servizi REM.

1.3.19. Sicurezza da remoto

Accordo Quadro che mette a disposizione delle PA servizi, erogati da remoto, per la sicurezza dei perimetri tecnologici delle infrastrutture e servizi per la compliance ed il controllo delle soluzioni di Sicurezza. L’AQ comprende:

  • Servizi di sicurezza “”da remoto”“: Next Generation Firewall e Web Application Firewall, Gestione dell’identità e dell’accesso utente, Firma digitale remota, timbratura, marca temporale e sigillo elettronico, Security Operation Centre, Gestione continua delle vulnerabilità di sicurezza;
  • Servizi per la compliance ed il controllo delle soluzioni di sicurezza: Security Strategy, Vulnerability Assessment, Testing del codice, Supporto all’analisi e gestione degli incidenti, Penetration Testing.

1.3.20. Sicurezza on premise - gestione e protezione

Accordo Quadro che mette a disposizione delle PA un insieme di prodotti che consentono di assicurare la necessaria protezione contro gli attacchi informatici inerenti la protezione dei dati e dei canali web e-mail; l’Accordo Quadro fornisce inoltre gli strumenti a supporto della gestione degli eventi di sicurezza e dell’accesso controllato ai sistemi. L’AQ prevede:

  • Fornitura dei seguenti prodotti: SIEM - Security Information & Event Management, SOAR - Security Orchestration, automation & response, web application firewall, secure web gateway, secure email gateway, database security, data loss prevention, privileged access management;
  • Servizi base relativi all’installazione e configurazione, alla formazione e l’affiancamento, alla manutenzione, al contact center/ help desk, all’hardening su client e al supporto specialistico;
  • Servizi aggiuntivi come hardening su altri sistemi, Data Assessment, privileged account assessment, servizi professionali erogati dal vendor, servizio di incident response.

1.3.21. Sicurezza on premise - Protezione Perimetrale, endpoint e anti-APT

Accordo Quadro che mette a disposizione delle PA prodotti e servizi connessi in grado di proteggere da attacchi informatici il perimetro infrastrutturale ICT e i terminali utente; l’AQ comprende:

  • Fornitura dei prodotti: next generation firewall, network access control, endpoint protection platform/endpoint detection & response server protection platform (SPP), protezione anti APT (Advanced Persistent Threats).
  • Servizi connessi, relativi a installazione e configurazione (inclusi nella fornitura), formazione e affiancamento, manutenzione, contact center/help desk.