Il sistema pubblico di connettività¶
Scenario¶
Il Sistema Pubblico di Connettività (SPC) garantisce alle Amministrazioni aderenti sia l’interscambio di informazioni in maniere riservata che la realizzazione della propria infrastruttura di comunicazione.
A tale Sistema possono interconnettersi anche le reti regionali costituendo così una rete di comunicazione nazionale dedicato per l’interscambio di informazioni tra le pubbliche amministrazioni sia centrali che locali.
Per effetto della legge n. 87 del 3 luglio 2023, di conversione del Decreto-legge 10 maggio 2023, n. 51 la scadenza dell’attuale Contratto Quadro è stata prorogata al 31 dicembre 2024; entro questa data sarà reso disponibile alle Amministrazioni interessate il nuovo Contratto Quadro che prevederà oltre ai servizi di connettività anche i servizi di telefonia fissa come da informativa Consip del 13 Aprile 2023.
Il Sistema Pubblico di Connettività fornisce un insieme di servizi di rete che:
- permette alla singola Pubblica Amministrazione, centrale o locale, di interconnettere le proprie sedi e realizzare così anche l’infrastruttura interna di comunicazione;
- realizza un’infrastruttura condivisa di interscambio consentendo l’interoperabilità tra tutte le reti delle pubbliche amministrazioni salvaguardando la sicurezza dei dati;
- garantisce l’interconnessione della Pubblica Amministrazione alla rete Internet;
Contesto normativo e strategico¶
Riferimenti normativi italiani:
Obiettivo 6.2 - Garantire alle amministrazioni la disponibilità della connettività SPC¶
RA6.2.1 - Rete di connettività¶
- Target 2024 - Aggiudicazione della nuova gara da parte di Consip per nuovi servizi di connettività a banda ultra-larga nell’ambito SPC.
- Target 2025 - Il 20 % delle amministrazioni avviano la migrazione ai nuovi servizi di connettività SPC.
- Target 2026 - Il 50% delle amministrazioni hanno concluso la migrazione