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Documenti pubblici, digitali.

6.3. Esempi di nomenclatura

Un esempio di ambito archivistico può essere il seguente:

  • Codice Istituto = IT-MC0238 [50]
  • Codice Oggetto = 00000213
  • Numero Progressivo = 00001
  • Estensione del file = .jpg

Pertanto, il nome risultante sarà: IT-MC0238+00000213+00001.jpg

Il codice oggetto in questo caso è un codice progressivo che è stato assegnato dal software di descrizione.

Un altro esempio, con encoding del codice oggetto, può essere il seguente:

  • Codice Istituto = IT-MC0238
  • Codice Oggetto = Anagrafe_Registri_00000213 [51]
  • Numero Progressivo = 00001
  • Estensione del file= .jpg

Pertanto, il nome risultante è: IT-MC0238+Anagrafe_Registri_00000213+00001.jpg

In questo caso il Codice oggetto è una segnatura che è stata indicata per l’oggetto.

Un esempio per gli oggetti digitali collegati a descrizioni bibliografiche può essere il seguente:

  • Codice Istituto = IT-MI0185 [52]
  • Codice Oggetto = BVEE022376 [53]
  • Numero Progressivo = 00001
  • Estensione del file = .jpg

Pertanto, il nome risultante è: IT-MI0185-BVEE022376+00001.jpg

Nel caso di un periodico, nel codice oggetto trovano spazio una serie di informazioni che devono essere segmentate per rendere univoca ed esplicita la nomenclatura del file.

Un possibile esempio di composizione del codice oggetto può risultare dalla giustapposizione del codice BID della testata, dei dati cronologici del fascicolo, del numero del fascicolo, e di eventuali informazioni aggiuntive del fascicolo, separati da “_” (underscore).

Un esempio può essere il seguente:

  • Codice Istituto = IT-MI0185
  • Codice Oggetto = TO00199240_18690503_01 [54]
  • Numero Progressivo = 00001
  • Estensione del file = .jpg

Il nome risultante è: IT-MI0185+TO00199240_18690503_01+0001.jpg

Nel caso dei file multimediali allegati ad una scheda di catalogo, un esempio può essere il seguente:

  • Codice Istituto = S29 (codice assegnato in SIGECweb)
  • Codice Oggetto = 12345678 (codice univoco catalografico dell’entità catalogata nel sistema nazionale)
  • Numero progressivo = 00001
  • Estensione del file = .tiff

Il nome risultante è: S29+12345678+00001.tiff

Nel caso di file sonori, ad esempio di un vinile, un esempio può essere il seguente:

  • Codice Istituto = IT-RM0200 (codice ISIL dell’ICBSA)
  • Codice Oggetto= DDS0253686 (corrisponde al BID)
  • Numero Progressivo = 00001 (per il lato A) o 00002 (per il lato B)
  • Estensione del file = .wav

Il nome risultante è: IT-RM0200+DDS0253686+0001.wav

Per una migliore organizzazione dei contenuti, la struttura gerarchica del file system deve essere coerente con la struttura della nomenclatura dei file. Con la medesima finalità, nel progetto di digitalizzazione si possono rendere esplicite ulteriori regole di articolazione del file system.

Di seguito si riporta un esempio basato su codice istituto e codice oggetto:

  • Codice istituto
    • Codice oggetto (dentro la cartella trovano spazio, indifferentemente, tutti i file digitali prodotti nelle diverse estensioni)

Un altro possibile livello comprende anche l’estensione dei file:

  • Codice istituto
    • Codice oggetto
      • Estensione file (dentro le sottocartelle trovano spazio i file digitali prodotti in una particolare estensione, per esempio cartella “tiff”, cartella “jpg” ecc.)

Le regole seguite per la nomenclatura, in particolare in riferimento a come è strutturato il codice oggetto, vanno rese esplicite e descritte nella documentazione di progettazione, e inserite nei supporti di consegna.

[50]Codice ISIL dell’Archivio di Stato di Macerata.
[51]Segnatura dell’unità modificata per essere URI compliant in cui lo spazio è sostituito dal carattere “_” [underscore].
[52]Codice ISIL della Biblioteca nazionale Braidense.
[53]In questo caso il codice oggetto è un BID SBN (http://id.sbn.it/bid/BVEE022376).
[54]Dove TO00199240 rappresenta il BID dell’unità nel catalogo nazionale; 18690503_01 rappresenta i Dati cronologici del fascicolo.