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Iniziative in corso

Le politiche già avviate stanno dando i primi risultati, che spesso però appaiono ancora insufficienti. Dal 2018, le richieste di lavoro per le professioni ICT hanno sfondato quota 100.000 di cui più della metà nel settore ICT.

Il portafoglio di interventi nell’ambito dello sviluppo di figure professionali legate al settore ICT o delle sue applicazioni è particolarmente articolato e significativo sia con riguardo ai Ministeri che agli Enti Territoriali (in particolare Regioni, Province, Comuni). Tali interventi sono relativi a corsi di formazione in aula, come pure a iniziative sul luogo di lavoro per favorire momenti di formazione lavorativa e di scambio di esperienze in progetti. Tra le iniziative più significative rientrano i laboratori pubblico/privati, i distretti tecnologici e industriali, i centri di competenza e diverse qualificate iniziative svolte da associazioni del sistema produttivo.

Il patrimonio dei Corsi di Studio attivi presso le Università e delle diverse iniziative di supporto al tema ITS e professioni del Futuro è riportato nell’asse relativo alla formazione. Il CONPER ha censito un significativo numero di interventi a supporto dello sviluppo delle competenze digitali sia nelle tecnologie abilitanti che nelle loro applicazioni in diversi domini applicativi.

Per quanto attiene al trasferimento tecnologico verso le PMI e alla creazione di startup, rilevanti risultati sono attesi dalla realizzazione, da parte del Ministero dello Sviluppo Economico delle Case delle Tecnologie Emergenti (Blockchain, IoT, AI, Quantum Computing, Sistemi Embedded, Data Mining, Cybersecurity, Sistemi di calcolo ad alte prestazioni e sviluppo di sistemi software certificati) nei Comuni oggetto di sperimentazione 5G. Nell’ambito specifico della necessità di sviluppo manageriale, vanno inquadrati gli interventi del Ministero dello Sviluppo Economico relativi alla possibilità offerta al sistema delle imprese di avvalersi di Innovation Manager per supportare i processi di innovazione aziendale, favorire la valorizzazione delle eccellenze a livello nazionale, il consolidamento delle competenze richieste dal mondo del lavoro, e la diffusione della cultura di business Innovation.

Una significativa risposta a quanto emerso sarà inoltre certamente garantita dal sistema costituito, come descritto nel capitolo “Competenze digitali nella forza lavoro attiva”, dai Competence Centers, dai Punti Impresa Digitale, dai Digital Innovation Hub fino agli European DIH per le relative finalità di collegamento tra il mondo delle competenze e quello delle applicazioni in un’ottica anche di rete europea.